Torna all'indice    a.s. 2003-2004       La Didattica della Storia: I Progetti      Cerca nell'Archivio Storico

                   

   

                                                                                                                                                                             

    

         "Il  900. I giovani e la memoria"  

     A. S. 2000-2001    

                                        Circ. n.  228 del 16 ottobre 2000

      Riconfermato anche per l'a.s. 2000-2001 il Progetto nato per richiamare l'attenzione dei giovani sul contesto in cui nacquero,  e si svilupparono, le leggi razziali in Italia (Circ. n.  411 del 9 ottobre 1998).   Le istituzioni scolastiche che, singolarmente, o in rete con altri Soggetti - avendo fatto approvare il loro piano dagli organi collegiali competenti -  volessero partecipare all'iniziativa, dovranno inviare all'Ufficio Studi, con i progetti,  l'indicazione dei destinatari, degli obiettivi educativi e didattici, le modalità di realizzazione, i tempi di svolgimento, la destinazione, il periodo e i costi della  visita (se prevista).

                                                                                                                                                    la nostra circolare   

    Destinatari:  gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado;

    Scadenza: I progetti dovranno essere presentati presso i Provveditorati  entro il 30 novembre 2000;

                       L'invio,  dopo la selezione, al Provveditorato di Torino  avverrà entro il 30 gennaio 2001.

   Progetti selezionati:

         1. ITC “G. Galilei” di Sparanise;  2.   ITG “Nervi”+ L. S. “Amaldi di S. Maria Capua Vetere;  3.   L.S. “Garofalo” di Capua;  4.   ITIS “Giordani” di Caserta;  5.   I. M. “Don Gnocchi” di Maddaloni;  6.   I. P. “Mattei” di Caserta.

   Progetti finanziati                                                                          

 

    

         "Il  900. I giovani e la memoria"  

    A. S. 1999-2000

                                        Circ. n.  264 del 5 novembre 1999  

 Il Progetto, nato per richiamare l'attenzione dei giovani sul contesto in cui nacquero,  e si svilupparono, le leggi razziali in Italia (Circ. n.  411 del 9 ottobre 1998), all'interno delle risorse della Legge 440/97, si propone di offrire un contributo a quelle classi che progettino dei percorsi didattici che  affrontino  - nei modi  e con gli strumenti appropriati - le principali problematiche connesse  al fenomeno razziale e che si concludano con la visita ad uno dei campi di sterminio nazisti.

    Destinatari:  gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado;

    Scadenza: I progetti dovranno essere presentati presso i Provveditorati  entro il 15 dicembre;

                       L'assegnazione dei contributi, dopo la selezione  avverrà entro il 15 gennaio 2000-

   Progetti finanziati:

         1. Istituto Professionale per il Commercio "Mattei" di Caserta;  2. Liceo Classico "Cirillo" di Aversa;  3. Istituto Magistrale "Don Gnocchi" di Maddaloni;  4. Scuola Media Statale di Alvignano;  5. Liceo Scientifico "Amaldi" di Santa Maria Capua Vetere.

                                                        

                                                         Per  la Normativa di riferimento      

 

    

         Attività correlate  

 

     Il  Giorno della Memoria  I Documenti
 Altri link
   

      Nell'ambito delle iniziative realizzate nel nostro Paese per celebrare il "Giorno della Memoria", il Miur, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, bandisce due distinti concorsi, riservati rispettivamente: alle classi dell'istruzione primaria (elementari e medie) sul tema "Il periodo della Shoah vissuto da bambini e ragazzi come voi. Quali conoscenze avete in proposito? Quali considerazioni vi vengono alla mente? Quali emozioni provate?" e alle classi dell'istruzione secondaria di II grado sul tema "Popoli e singoli durante la Shoah. Vicende, ruoli e comportamenti diversi: le vittime, i persecutori, quelli che hanno voltato la sguardo, quelli che hanno reagito impegnandosi… La classe dovrà trattare almeno due degli aspetti indicati nella traccia, evidenziandone le correlazioni". Gli elaborati dovranno pervenire entro il 6 dicembre 2003 ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali, che effettueranno, con la collaborazione del gruppo di lavoro appositamente costituito, una prima selezione individuando i lavori ritenuti più meritevoli a livello regionale (due per ogni ordine di studi).

        Il 27 gennaio 2003, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, per sollecitare una riflessione sulla persecuzione degli ebrei culminata nella Shoah,  tutte le scuole dotate di parabola potranno collegarsi al canale satellitare Rai Edu Lab 2 che dedicherà la programmazione di un'intera giornata (dalle 24.00 di domenica 26/1 alle 24.00 di lunedì 27/1) ad una raccolta di documenti e testimonianze curata da Aldo Bruno. Le celebrazioni proseguiranno per tutta la settimana su Raitre, che ha inserito nel suo palinsesto una serie di trasmissioni monografiche da lunedì 27 a venerdì 31 gennaio.

        Con Circolare, prot. n.2911/DIP/Segr/BARB del 31 ottobre 2002. iI MIUR, che si avvarrà della collaborazione dell'Unione Comunità Ebraiche Italiane, ha proposto, per il terzo anno consecutivo. agli studenti di ogni ordine e grado, una riflessione sui temi della seconda guerra mondiale, delle leggi razziali e dello sterminio nazista attraverso un concorso intitolato "L'Europa: dagli orrori della Shoah al valore dell'unità".  Gli elaborati dovranno pervenire presso le Direzioni Generali degli Uffici Scolastici Regionali entro il 15 dicembre 2002.

       La Città di Caserta, d'intesa con l'Associazione Italia-Israele, nell'ambito delle attività previste dalla L. n. 211 del 20.07.2000, ha organizzato per il 26 gennaio 2002, alle ore 10 - presso il Multicinema Duel, la proiezione cinematografica, in anteprima, per le scuole, del film dedicato allo Schindler italiano, Giorgio Perlasca.  

       Con le Circolari prot. n. 37/Dip/Seg e n. 171 del 14 e 23 Gennaio 2002, si invitano tutte le scuole di ogni ordine e grado a dare il giusto risalto all'importante ricorrenza attraverso incontri, momenti di narrazione dei fatti e di riflessione che coinvolgano l'intera Comunità scolastica.   Le suddette iniziative, in quanto rientranti nell'offerta formativa e didattica, potranno, ovviamente, essere organizzate anche in più giorni, secondo le autonome valutazioni delle istituzioni scolastiche e dei relativi organi collegiali.  Nella giornata del 26 gennaio si suggerisce che in tutte le istituzioni scolastiche venga osservato un minuto di raccoglimento.   

Per approfondire ...

       Con la Circolare  del 18 Gennaio 2001, si invitano tutte le scuole della provincia ad organizzare, da sole e/o in reti di scuole, iniziative di studio e di ricerca, oltre che incontri e momenti comuni di riflessione, che mirino a ricordare le leggi razziali, la persecuzione degli ebrei, la deportazione di militari e politici italiani nei campi di sterminio e i tragici eventi della Shoah.    Per eventuali materiali di supporto rivolgersi presso le scuole polo per la Didattica della Storia.   Le istituzioni che fossero, inoltre, a conoscenza, inoltre,  di episodi particolarmente rappresentativi accaduti nella nostra provincia, e di ricerche, studi, iniziative, già realizzati, e relativi all’oggetto, sono invitate ad informarne l'Ufficio Studi ai numeri: tel. 0823/248268, fax 0823/322445.

                                                per le Circolari di riferimento        

         Con la legge n. 21 del 20 luglio 2000 la Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato l'istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle  persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani  nei campi nazisti.   Il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento  dei cancelli di Auschwitz, diviene quindi, momento di riflessione per la scuola italiana che è invitata ad organizzare cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti, di riflessione su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare la memoria dei tragici eventi  lavorando a che  simili eventi non accadano mai più.

                                                per la Legge di riferimento      

         Con il telescritto prot. n. UCE/1.6.1/760 del 15 gennaio 2001, si comunica che "Il Presidente della Repubblica, in considerazione dell'elevato valore morale e civile del "Giorno della Memoria" ... ha deliberato di porre in via generale tale evento sotto il suo Alto Patronato, al quale, quindi, potrà farsi ideale riferimento per le manifestazioni che saranno indette per quel giorno."

   
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