Roma,
24 aprile 1997
LA
LETTERA DEL MINISTRO
Programma
di sviluppo delle tecnologie
didattiche 1997-2000
Come
già stato ampiamente
pubblicizzato, anche
attraverso dirette
informative, questo Ministero
ha adottato un Programma di
Sviluppo delle Tecnologie
Didattiche nel periodo
1997-2000 finalizzato a porre
tutte le istituzioni
scolastiche in condizione di
elevare la qualità dei
processi formativi attraverso
l’uso generalizzato delle
tecniche e delle tecnologie
multimediali.
Il
programma quadriennale - che
qui si acclude e del cui testo
si raccomanda attenta lettura-
si pone due obiettivi
prioritari.
Il
primo (progetto Ia) rivolto
agli insegnanti attraverso
un’azione generalizzata di
formazione e la creazione in
ogni scuola di
"postazioni"
multimediali di lavoro ad essi
riservate ; il secondo
(progetto Ib) finalizzato
all’utilizzo della
multimedialità
nell’insegnamento di tutte
le discipline.
Occorre,
ora, dare applicazione a tale
complesso programma cercando
di raggiungere il più alto
rapporto costi benefici in
termini finanziari e di qualità
dei risultati.
La
fase di avvio del Programma
prevede un’organizzazione
della sua gestione che si
articola lungo cinque
direttrici.
-
Acquisizione
da parte delle istituzioni
scolastiche delle
strutture multimediali
(hardware, software, reti)
secondo le formule
tecniche più adeguate
alle esigenze didattiche
delle scuole dei vari
settori ;
-
organizzazione
dell’aggiornamento e
dell’assistenza,
collaborazione fra scuole;
-
definizione
dei processi di
monitoraggio ;
-
definizione
delle regole di fruibilità
del nuovo quadro
tecnologico da parte degli
utenti (docenti e
studenti) secondo la
logica della massima
utilizzazione possibile ;
-
acquisizione
a livello nazionale e
locale di tutti i
possibili benefici atti a
facilitare , anche sul
piano economico,
l’azione delle scuole.
In
questo primo pacchetto vengono
fornite insieme alla
necessaria documentazione
tutte le indicazioni dirette a
regolamentare, nel rispetto
dei diversi livelli di
responsabilità, le attività
di cui al punto 1).
Seguiranno
a breve termine le indicazioni
relative al punto 2) e 3) e
proposte in ordine al punto
4).
Saranno
inoltre rese note tutte le
iniziative assunte a livello
nazionale per raggiungere gli
obiettivi di cui al punto 5)
mano a mano che si
concretizzeranno.
Ciò
premesso si forniscono le
indicazioni relative ai
processi atti a consentire
l’acquisizione delle
strutture multimediali da
parte delle scuole negli
allegati a margine.
Con
l’occasione si prega ciascun
Provveditore di individuare,
tra i funzionari del
Provveditorato, un referente
stabile per il programma in
oggetto, comunicandone il
nominativo alla Direzione
generale per l’Istruzione
Tecnica che cura il
coordinamento del Programma in
oggetto.
IL
MINISTRO
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