Programma
per la promozione e lo
sviluppo delle
Biblioteche Scolastiche
- Legge n. 440/97 e Dir.
Min. n.180/99. Procedure
di attuazione
Premessa
La legge 440/97 ha
istituito il fondo per
l'arricchimento e
l'ampliamento
dell'offerta formativa e
per gli interventi
perequativi. La
Direttiva n. 180/99, nel
definire i criteri
generali per la
ripartizione delle somme
relative all'anno
finanziario 1999, al
punto 2 prevede tra le
iniziative nazionali
quella destinata allo
sviluppo delle
biblioteche scolastiche,
con un finanziamento
complessivo di 20
miliardi di lire, non
comprensivo del piano di
formazione, e
finalizzato alla
creazione di una rete
territoriale di
biblioteche scolastiche
che possano fungere da
centri risorse
multimediali a sostegno
della didattica e della
ricerca delle scuole,
nello spirito di
apertura e radicamento
sul territorio proprio
dell'autonomia
scolastica. Tale importo
sarà ripartito come
segue: L. 16.704.000.000
per la promozione delle
biblioteche scolastiche
(B1), L. 2.496.000.000
per lo sviluppo delle
biblioteche già avviate
(B2), L. 800.000.000 per
le azioni di
monitoraggio del
programma e per il
sostegno ad altre
iniziative ad esso
collegate.
Si allega il Programma
per la promozione e lo
sviluppo, elaborato
dal Gruppo di studio e
di lavoro appositamente
costituito. Tale
documento è
consultabile anche sul
sito Internet
www.istruzione.it
La presente circolare
definisce perciò le
procedure per la
partecipazione alle
attività progettuali,
che si articolano
intorno al potenziamento
delle biblioteche
scolastiche ubicate
presso la singola
istituzione scolastica,
ma disponibili a creare
una rete di collegamenti
organizzativi e
didattici tra più
istituzioni, anche
appartenenti a vari
ordini di scuola e
indirizzi di studi.
A tal fine, nella
prospettiva di una
programmazione
pluriennale che
raggiunga, attraverso il
già accennato sistema
di rete fra più
istituzioni scolastiche,
tutto il territorio
nazionale, per l'anno
scolastico 1999/2000, è
previsto il
finanziamento di almeno
192 progetti, di cui:
-
142
progetti per la
promozione di
biblioteche
scolastiche
(Progetto B1). Per
progetti di
promozione si
intendono quelli
riferiti a
biblioteche
scolastiche carenti
al momento sul piano
dei fondi, delle
attrezzature e degli
spazi disponibili,
ma già orientate
per stile di
organizzazione ed
attività ad un
modello di
biblioteca coerente
con le norme
internazionali IFLA.
Si rinvia
all'allegato
programma di
promozione e
sviluppo per un
dettaglio sui
prerequisiti minimi
per la presentazione
di un progetto da
parte di questo tipo
di biblioteche. Per
ciascuna delle
biblioteche
selezionate è
previsto un
finanziamento
massimo di £.
116.000.000,
finalizzato ad un
significativo
potenziamento del
patrimonio, al
miglioramento delle
dotazioni
infrastrutturali,
all'incremento della
dotazione
multimediale (v.
scheda tecnica al
par. 6.1. del
Programma)
riferibile a
biblioteche con un
patrimonio
documentario di
almeno 2.000 unità
(libri, cd rom, vhs
originali, non
calcolando
quotidiani,
periodici, materiali
prodotti dalla
scuola, ecc.). Nel
caso il materiale
documentario
posseduto dalla
scuola risultasse
superiore a 2.000
unità (libri, cd
rom, vhs originali,
non calcolando
quotidiani,
periodici, materiali
prodotti dalla
scuola, ecc.),
individuato come
requisito minimo di
accesso al
finanziamento, il
contribuito
destinato a
finanziare
l'incremento
documentario sarà
proporzionalmente
decurtato. Le
eventuali economie
serviranno a
finanziare altri
progetti B1: in tal
caso, potranno
ugualmente accedere
al Progetto B1,
ottenendo
finanziamenti solo
per il miglioramento
delle infrastrutture
e delle dotazioni
multimediali, anche
le scuole il cui
patrimonio
documentario
risultasse superiore
a 5.000 unità.
Ulteriori economie
saranno accantonate
per una eventuale
estensione
pluriennale del
Programma;
-
48
progetti per lo
sviluppo e il
miglioramento di
biblioteche
scolastiche
(Progetto B2). Per
progetti di sviluppo
si intendono quelli
relativi a
biblioteche
scolastiche già
caratterizzate da un
buon livello di
dotazione
documentaria e di
attrezzature, nonché
da un modello di
riferimento e da
pratiche in atto
coerenti con le
norme internazionali
IFLA, con preferenza
biblioteche
scolastiche che
abbiano già avuto
documentate
esperienze di
collegamento in
rete, e/o di
servizio aperto al
territorio, e/o
abbiano un
patrimonio
documentario di
interesse storico.
Si rinvia
all'allegato
Programma di
promozione e
sviluppo per un
dettaglio sui
prerequisiti minimi
per la presentazione
di un progetto da
parte di questo tipo
di biblioteche. Il
finanziamento
previsto per
ciascuna biblioteca
è di L. 52.000.000
finalizzato a
potenziare le
dotazioni
infrastrutturali,
informatiche e
multimediali
prevalentemente
orientato
all'eventuale
adeguamento di spazi
ed attrezzature a
criteri ergonomici,
di razionalizzazione
e funzionalità
coerenti con
standard
internazionali e,
soprattutto, al
potenziamento della
dotazione di
tecnologie
telematiche, secondo
quanto indicato
nella scheda tecnica
(par. 6.2. del
Programma).
1.
Adempimenti delle scuole
Le istituzioni
scolastiche, pena
l'esclusione, potranno
presentare un solo
progetto.
Le scuole che intendono
partecipare al
finanziamento di un
Progetto B1
(promozione delle
biblioteche), previa
delibera degli organi
collegiali competenti,
dovranno:
-
allegare
il progetto, redatto
sulla base delle
indicazioni
contenute nel
Programma (par.
4.2-3),
-
compilare
l'apposita scheda di
partecipazione
(Allegato 1),
-
corredarla
di tutti gli
allegati richiesti.
Le
scuole che intendono
partecipare al
finanziamento di un
Progetto B2 (sviluppo
delle biblioteche),
previa delibera degli
organi collegiali
competenti, dovranno:
-
inviare
un progetto, redatto
sulla base delle
indicazioni
contenute nel
Programma (par.
4.2-3),
-
compilare
l'apposita scheda di
partecipazione
(Allegato 2),
-
corredarla
di tutti gli
allegati richiesti.
I
progetti B1 e B2 e le
relative schede di
partecipazione (all. 1 e
2), compilate in ogni
loro parte, e corredate
degli allegati
richiesti, dovranno
essere inviati
direttamente dalle
scuole ai rispettivi
Uffici Scolastici
Provinciali - Nuclei di
supporto dell'autonomia
scolastica, entro il 15
novembre 1999.
2. Adempimenti degli
Uffici Scolastici
Provinciali
Gli
Uffici Scolastici
Provinciali, acquisiti i
progetti inviati dalle
istituzioni scolastiche,
provvederanno,
attraverso i Nuclei di
supporto dell'autonomia
scolastica, alla
valutazione degli stessi
ed alla compilazione di
una graduatoria per i
progetti B1, e di
un'altra per i progetti
B2. Le graduatorie
dovranno essere inviate
entro e non oltre il 30
novembre 1999
all'Ufficio Scolastico
Regionale competente per
territorio, che
provvederà ad espletare
le operazioni di
attribuzione dei
finanziamenti alle
singole scuole, secondo
quanto indicato al punto
3 della presente
circolare.
Allo scopo di garantire
una omogeneità di
criteri nelle scelte, i
Nuclei provinciali
terranno conto dei
parametri prioritari
indicati per ciascuna
tipologia progettuale
nel richiamato par. 4.3
del Programma, nonché
dei criteri individuati
dal Gruppo di studio e
di lavoro, che puntano
a:
-
assicurare
un'omogenea
distribuzione su
tutto il territorio
nazionale,
-
opportunità
di riequilibrare
situazioni di
svantaggio
socioculturale,
-
strategia
collegate
all'eventuale
estensione
pluriennale del
programma.
3.
Adempimenti degli Uffici
Scolastici Regionali
Gli Uffici Scolastici
Regionali hanno il
compito:
-
di
attribuire alle
scuole (singole o in
rete) i
finanziamenti per i
progetti B1
(promozione) e B2
(sviluppo) assegnati
a ciascuna regione,
sulla base delle
graduatorie stilate
dai rispettivi
Nuclei provinciali
di supporto
all'autonomia, dei
criteri fissati dal
Gruppo di studio,
che saranno diramati
entro breve tempo,
che puntano ad una
equa distribuzione
sul territorio
nazionale, al
riequilibrio di
situazioni di
svantaggio
socioculturale e
all'eventuale
estensione
pluriennale del
programma,
-
di
stilare due
graduatorie distinte
per i progetti B1 e
B2, che invieranno,
entro e non oltre il
10 dicembre 1999,
al seguente
indirizzo: Ministero
della Pubblica
Istruzione
Direzione Generale
dell'Istruzione
classica,
scientifica e
magistrale
Ufficio di
Coordinamento per
l'Autonomia
Gruppo di Studio e
di Lavoro sulle
Biblioteche
Scolastiche
Viale Trastevere, 72
- 00153 ROMA (fax n.
06/58493726 -
58492944),
-
di
segnalare al
suddetto Ufficio
eventuali economie
dovute alla mancata
assegnazione di
finanziamenti o
all'assegnazione di
finanziamenti
ridotti (per i
progetti B1).
4.
Il Ministero della
Pubblica Istruzione
L'Ufficio di
Coordinamento per
l'Autonomia, oltre al
compito di coordinare e
promuovere tutte le
attività del Programma,
per tramite del Gruppo
di studio e di lavoro,
provvede a:
-
impiantare
il monitoraggio
delle azioni che si
intraprendono ai
vari livelli;
-
valutare
gli esiti del
programma, con
modalità che
saranno
successivamente
comunicate;
-
diffondere
le informazioni
relative al
Programma sul
territorio
nazionale;
-
promuovere
protocolli di intesa
con soggetti terzi
con i quali le
istituzioni
scolastiche potranno
successivamente
stipulare
convenzioni per i
servizi che detti
soggetti possono
offrire.
Il
MINISTRO
f.to Berlinguer |