Prot.
303/AUT
Programma
per la promozione e lo
sviluppo delle
Biblioteche Scolastiche
- EX L. n. 440/97
2° ANNO.
Procedure di attuazione
Premessa
La legge 440/97 ha
istituito il fondo per
l’arricchimento e
l’ampliamento
dell’offerta formativa
e per gli interventi
perequativi. La
Direttiva 28 giugno
2000, n. 175, nel
definire i criteri
generali per la
ripartizione delle somme
relative all’anno
finanziario 2000 prevede
tra le iniziative
nazionali quella
destinata allo sviluppo
delle biblioteche
scolastiche, con un
finanziamento
complessivo di 15
miliardi di lire, non
comprensivo del piano di
formazione, e
finalizzato al
potenziamento della rete
territoriale di
biblioteche scolastiche,
istituita in virtù
degli appositi
finanziamenti erogati
nel 1999 dalla C.M. n.
228/99. Tale importo
sarà ripartito come
segue: L. 10.200.000.000
per la promozione delle
biblioteche scolastiche
(B1), L.
4.800.000.000 per
il finanziamento delle
biblioteche delle scuole
componenti le reti.
Si allegano alla
presente il Programma
per la promozione e lo
sviluppo delle
biblioteche scolastiche
di cui alla CM 228/99,
consultabile anche sul
sito Internet www.istruzione.it,
su cui è anche
rinvenibile l’elenco
completo delle scuole
che hanno fruito nello
scorso anno scolastico
dei finanziamenti per
progetti B1 e B2.
La presente
circolare, redatta
tenendo anche conto da
un lato della riduzione
del finanziamento,
dall’altro delle
esperienze maturate,
contiene alcune
modifiche non
sostanziali circa
l’entità del
finanziamento, i
criteri, le modalità e
le procedure di
assegnazione.
A tale proposito,
nella prospettiva della
programmazione pluriennale,
e considerato
l’elevato numero di
progetti presentati
(2.923), che coinvolgono
circa 4.500 istituzioni
scolastiche di tutto il
territorio nazionale,
per l’anno scolastico
2000/2001, il
finanziamento
comprenderà almeno:
120
progetti per la
promozione di
biblioteche scolastiche
(Progetto B1). Per
ciascuna delle
biblioteche selezionate
sulla base degli elenchi
a suo tempo predisposti
dagli Uffici Scolastici
Provinciali è previsto
un finanziamento massimo
di £. 85.000.000,
destinato ad un
consistente
potenziamento del
patrimonio, ed anche al
miglioramento delle
dotazioni
infrastrutturali e
informatiche, secondo la
scheda tecnica allegata
(allegato 1). Nel caso
il materiale
documentario posseduto
dalla scuola risultasse
superiore a 2.000 unità
(indicato come requisito
minimo per l’accesso
al finanziamento), la
quota del finanziamento
destinata
all’incremento
documentario sarà
proporzionalmente
ridotta. Le eventuali
economie saranno
reimpiegate - come lo
scorso anno - per il
finanziamento di altri
progetti B1;
160
progetti per lo sviluppo
e il miglioramento delle
reti di biblioteche
scolastiche istituite in
virtù del finanziamento
assegnato per il
1999-2000: infatti, il
contributo assegnato era
destinato a finanziare
esclusivamente la scuola
capofila, al fine di
costituire sicuri - e
stabili - poli di
riferimento per tutte le
scuole del territorio.
Il finanziamento - per
l’a.s. 2000-2001 - è
costituito da una quota
fissa destinata al
funzionamento della
rete, di L. 10.000.000,
e da una quota
(indicativamente L.
5.000.000 per ciascuna
scuola) che potrà
invece essere destinata
- sulla base del
progetto presentato e
secondo quanto di
seguito indicato - a
tutte o parte delle
scuole componenti la
rete, con esclusione
della scuola capofila
che ha già fruito
dell’intero
finanziamento lo scorso
anno, previo
accertamento
dell’effettiva
attivazione del progetto
(B1 o B2) già
finanziato.
1.
PROCEDURE DI
FINANZIAMENTO
I
finanziamenti per la
realizzazione del
programma per la
promozione e lo sviluppo
delle biblioteche
scolastiche saranno
accreditati ai
Sovrintendenti
scolastici regionali. Per le Regioni nelle quali è in atto la sperimentazione di
nuovi modelli di
struttura organizzativa,
i predetti finanziamenti
saranno assegnati al
Provveditore agli studi
del capoluogo della
rispettiva regione, per
essere posti a
disposizione del
Direttore dell’Ufficio
scolastico regionale che
ne disporrà
l’utilizzazione.
1.1.
Progetti B1
Per
quanto riguarda i
Progetti B1, i
finanziamenti saranno
assegnati direttamente
dal Gruppo nazionale di
studio e di lavoro,
sulla base delle
graduatorie provinciali
formulate lo scorso anno
dagli Uffici Scolastici
provinciali, confluiti
nella graduatoria
regionale compilata
dalle apposite
commissioni istituite
presso le Sovrintendenze
scolastiche regionali, e
tenendo conto dei
seguenti ulteriori
criteri:
distribuzione
più omogenea dei
finanziamenti su tutto
il territorio nazionale,
tenendo anche conto
delle nuove situazioni
createsi in seguito a
provvedimenti connessi
ai piani regionali di
dimensionamento
scolastico, riequilibrio
di situazioni di
svantaggio
socioculturale, a fronte
di una forte domanda
proveniente dalle
scuole, durata
pluriennale del
programma,
disponibilità della
scuola all’impiego di
risorse umane da
destinare al servizio d
biblioteca, anche in
applicazione
all’organico
funzionale (ove
sperimentato),
disponibilità del
personale impegnato in
biblioteca a partecipare
alla formazione.
Pertanto,
alle scuole destinatarie
del finanziamento sarà
richiesto di inviare un
esplicito e formale
impegno, corredato dalle
relative deliberazioni
degli OO.CC.
Soltanto dopo
tale invio si procederà
all’assegnazione del
finanziamento sulla base
dei parametri a suo
tempo indicati dalla
scuola e confermati
dall’Ufficio
Scolastico Provinciale.
Il
termine per
l’effettuazione delle
suddette operazioni è
fissato al 20 novembre
2000, in modo da
consentire alle scuole
interessate di inserire
utilmente il Progetto
Biblioteca nel Piano
dell’offerta
Formativa.
Il contributo per
i progetti B1 sarà
assegnato direttamente
alla scuola - ove il
progetto sia stato
presentato da una sola
istituzione scolastica -
ed alla scuola
“capofila”, ove si
tratti di progetto di
rete, fermo restando che
le istituzioni
scolastiche autonome
potranno prevedere
nell’accordo di
programma una
suddivisione del
contributo ministeriale
secondo i fabbisogni e
le esigenze prioritarie
dei singoli
partecipanti, in
coerenza con il progetto
a suo tempo presentato.
Nell’Allegato
2 è riportata la
tabella di ripartizione
regionale dei
finanziamenti per i
progetti B1 previsti per
l’a.s. 2000-2001.
1.2.
Reti di scuole
Il
finanziamento per le
reti di scuole è
indirizzato alle
istituzioni scolastiche
che hanno aderito ad
accordi di progetto (B1
e B2), ma che in sede di
prima applicazione del
Programma Biblioteche (a.s.
1999-2000) non
hanno fruito di
contributi diretti,
andati - come è noto -
sulla scuola
“capofila”.
Il
contributo per il
finanziamento della rete
è formato da una quota
fissa di L. 10 milioni,
destinata al
funzionamento della
rete, e da una quota
variabile,
indicativamente L. 5
milioni per ciascuna
scuola, che potrà
invece essere destinata
- sulla base del
progetto presentato e
secondo quanto appresso
indicato, e in seguito a
formale deliberazione
dell’organo di
gestione del consorzio,
- alle scuole componenti
la rete, con esclusione
della scuola capofila
che ha già fruito
dell’intero
finanziamento lo scorso
anno.
Il comitato di
gestione del consorzio
proporrà dunque un
piano di ripartizione
interna dell’intero
finanziamento, tenendo
conto:
della
reale attivazione del
progetto di rete (B1 o
B2) finanziato nel
1999-2000., del
fabbisogno finanziario
per il funzionamento
della rete, dei bisogni
delle singole scuole
componenti la rete, che
dovranno essere
considerati prioritari.
Tali bisogni vanno
riferiti comunque al
ruolo e alle funzioni
della singola scuola
nell’ambito
dell’accordo di rete,
di eventuali situazioni
di emergenza
verificatesi in seguito
a provvedimenti
collegati con i piani
regionali di
dimensionamento
scolastico, di eventuali
altri contributi erogati
alle diverse scuole da
enti pubblici e/o
privati.
Pertanto,
alle scuole capofila,
individuate per il
finanziamento della
relativa rete, sarà
richiesto di
raccogliere:
il
testo dell’accordo di
programma per il
funzionamento della
rete, in cui siano
chiaramente indicati gli
istituti scolastici
(specificando se
trattasi di scuole
autonome, sedi staccate,
sedi coordinate ecc.)
che la compongono, con
riferimento alla
situazione dell’a.s.
1999-2000, le
deliberazioni formali
degli OO.CC. che
afferiscono alla rete,
la dichiarazione
dell’organo di
gestione del consorzio
circa l’effettiva
attivazione della rete,
i servizi e le modalità
di funzionamento della
stessa.
Le
scuole capofila
invieranno la suddetta
documentazione
in originale (non è
ammesso l’invio
tramite
fax) al seguente
indirizzo Ministero
della Pubblica
Istruzione Coordinamento
Nazionale per
l’Autonomia Gruppo
di studio e di lavoro
sulle biblioteche
scolastiche Viale
Trastevere, 76/a 00153
ROMA
Si
precisa che
l’attribuzione del
finanziamento da parte
del gruppo nazionale e
la sua successiva
erogazione avranno luogo
solo dopo
l’acquisizione di
tutti i documenti
sopraindicati.
Nell’allegato
3 è riportata la
tabella di ripartizione
regionale dei
finanziamenti per le
reti di scuole previsti
per l’a.s. 2000-2001.
Il
termine per
l’effettuazione delle
suddette operazioni è
fissato al 20 novembre
2000, in modo da
consentire alle scuole
interessate di inserire
utilmente il Progetto
Biblioteca nel Piano
dell’offerta
Formativa. Le economie
eventualmente realizzate
rispetto all’importo
complessivo stanziato
per questa azione (L.
4,8 miliardi) saranno
reimpiegate per
finanziare ulteriori
progetti B1.
2.
AZIONI DI
ACCOMPAGNAMENTO
Il
Coordinamento per
l’Autonomia, oltre al
compito di coordinare e
promuovere tutte le
attività del Programma,
per tramite del Gruppo
di studio e di lavoro,
provvede a:
impiantare
il monitoraggio delle
azioni che si
intraprendono ai vari
livelli, affidandone
l’effettiva
realizzazione alla
Biblioteca di
Documentazione
Pedagogica di Firenze,
valutare gli esiti del
programma, secondo le
modalità contenute nel
programma Documentare la
scuola, già distribuito
a tutte le istituzioni
scolastiche, diffondere
le informazioni relative
al Programma sul
territorio nazionale,
diffondere i contenuti
dei protocolli di intesa
già attivati (AIB-Associazione
Italiana Biblioteche,
Fondazione AIDA - Centro
teatro Ragazzi di
Verona, Associazione
Galassia Gutenberg di
Napoli, Fondazione per
il libro, la musica e le
attività culturali di
Torino), e promuovere
ulteriori accordi con
soggetti terzi con i
quali le istituzioni
scolastiche autonome
potranno stipulare
convenzioni per i
servizi che detti
soggetti possono
offrire, supportare
accordi con gli Enti
locali proprietari degli
immobili che ospitano le
scuole. per la
realizzazione di quelle
opere edilizie,
strutturali ed
infrastrutturali che
rendano più e meglio
fruibile il servizio di
biblioteca, attivare
opportune modalità per
la formazione e
l’aggiornamento in
servizio del personale
addetto alle biblioteche
scolastiche, studiare
ipotesi di lavoro
finalizzate alla
individuazione del
profilo professionale
del bibliotecario
documentalista,
promuovere, anche sulla
base di specifiche
convenzioni, appositi
accordi per la
promozione del libro e
della lettura nelle
scuole di ogni ordine e
grado, attivare sul sito
web www.istruzione.it
un forum di discussione
sulle problematiche
legate alla lettura ed
alle biblioteche
scolastiche.
Il MINISTRO
Eventuali
quesiti relativi al
Progetto Biblioteche
vanno inviati
all’indirizzo: biblio@lsmajorana.ba.it |