Sperimentazione

 Normativa

 

ALLEGATI                                                       Circolare Ministeriale                                                                        6 agosto 1999, n. 197 

         .......    segue

2. Adempimenti degli Uffici Scolastici provinciali

I Provveditori agli Studi, acquisite le richieste delle istituzioni scolastiche, definiscono il piano complessivo dei corsi da finanziare tenuto conto delle somme a loro assegnate per ciascun ordine e grado di scuola.

Nell'ambito del finanziamento assegnato a ciascun Ufficio scolastico provinciale di cui al prospetto di ripartizione in appendice, sarà riconosciuta la precedenza alle richieste delle scuole nelle quali:

  • siano garantite le condizioni per la prosecuzione delle classi e dei gruppi di apprendimento costituiti nell'anno scolastico 1998/99
  • si preveda il concorso finanziario degli enti locali e di soggetti esterni
  • le iniziative progettuali siano deliberate da reti di scuole
  • siano presenti attrezzature multimediali idonee a favorire un approccio all'insegnamento linguistico basato sull'uso integrato delle Nuove Tecnologie e la costituzione di un centro di autoapprendimento
  • sia necessario garantire agli allievi continuità di apprendimento della lingua straniera studiata nel ciclo scolastico precedente e lo sviluppo negli anni successivi.

Spetta al Provveditore:

  • istituire il gruppo lingue unitario, che tenga conto delle realtà già operanti sul territorio e che sia espressione delle professionalità dalla scuola materna alle secondarie di secondo grado, quali docenti, formatori, capi di istituto, ispettori tecnici. Il gruppo può operare anche per singoli segmenti di istruzione ma costituisce la sede unitaria per i dibattiti sulle azioni da intraprendere sul territorio nell'ambito della legge n. 440/97 citata. La struttura può essere l'occasione più idonea per correlare processi e prodotti delle iniziative ex L. 440/97 con quelli delle attività curricolari e opera in stretto collegamento con il nucleo dell'autonomia. Il gruppo lingue collabora con il Provveditore agli studi per tutti gli atti e le iniziative che attengono all'impianto e alla migliore riuscita delle attività progettuali.
  • indicare il referente provinciale per l'attuazione del progetto lingue 2000, valorizzando il personale già impegnato in tali compiti (ad esempio i componenti dei Gruppi Provinciali di lingua Straniera della scuola elementare o i referenti del progetto seconda lingua comunitaria nella scuola media)
    Il nominativo del referente e dei componenti il gruppo deve essere comunicato all'ufficio scrivente, che provvederà a fornire l'elenco a tutti gli uffici centrali (scheda Allegato 2) entro il 30 settembre 1999;
  • individuare una o più scuole che possano fungere come centro risorse territoriale (CRT). I centri territoriali già individuati per il progetto della scuola media possono estendere la loro funzione alle scuole di ogni ordine e grado, previa verifica approfondita sulle reali condizioni di operatività. Si richiama la massima attenzione affinché la scelta ricada comunque su una scuola adeguatamente attrezzata allo scopo, che permetta una libera fruizione delle strutture e dei macchinari necessari per svolgere tale ruolo. Si tratta di fotocopiatrici, attrezzature informatiche moderne con possibilità di accesso in rete, attrezzature multimediali che permettano riproduzioni video audio fedeli e utili agli scopi didattici. Il CRT è la sede dove si riunisce il gruppo lingue, dove si svolgono gli incontri di aggiornamento e formazione e tutte le iniziative importanti che attengono alla migliore riuscita del progetto. A tal fin 1000 e, ove sia ritenuto utile e funzionale, si possono individuare più sedi e/o cambiare quelle individuate nell'anno scolastico 1998/99, in relazione a specifiche esigenze territoriali e compatibilmente con l'ottimizzazione delle risorse finanziarie assegnate a ciascun ufficio provinciale. L'elenco dei centri risorse sarà comunicato a questo ufficio a mezzo della scheda di cui all'allegato 2/1.
    Al termine delle operazioni di assegnazione delle risorse alle scuole, i Provveditori avranno cura di far pervenire a questo ufficio l'acclusa scheda (allegato 3) che dà conto delle azioni autorizzate e finanziate per le azioni promosse dagli uffici centrali.
    Infine, nell'ambito delle conferenze di servizio programmate all'inizio del prossimo anno scolastico, ciascun Provveditore vorrà riservare uno spazio specifico alla presentazione delle linee di sviluppo del progetto Lingue 2000.

3. Finanziamenti

La presente circolare riporta in appendice la ripartizione agli uffici provinciali del 90% delle risorse destinate alle attività del progetto Lingue 2000, articolato per centri di responsabilità di spesa. Esso è destinato alla remunerazione delle attività didattiche nella scuola e all'acquisto di materiali didattici per gli studenti. Per quest'ultima voce è prevista la somma di un massimo di Lit. 600.000 per ogni gruppo o classe di apprendimento. I materiali rimangono di proprietà della scuola.

Le scuole medie che hanno già ricevuto questo finanziamento nell'anno scolastico 1998/99 possono richiedere un ulteriore contributo fino ad un massimo di Lit.150.000 per ogni gruppo di apprendimento.

Il restante 10% dello stanziamento verrà assegnato, con apposito provvedimento, in attuazione di quanto disposto dalla citata direttiva n. 180/99, per azioni perequative e di supporto ed in particolare per:

  • dotare il centro risorse di adeguati supporti software, materiali didattici e informativi necessari per lo svolgimento delle attività di cui è sede;
  • retribuire le ore aggiuntive per i docenti e il personale ATA che si impegnino a far funzionare il CRT, in particolare per le attività connesse con le iniziative di formazione dei docenti;
  • consentire alle scuole che ne fanno richiesta e fino a un massimo di Lit. 2.000.000, l'acquisto di materiali didattici multimediali, a condizione che queste dispongano di una adeguata attrezzatura (centro di autoapprendimento), per la loro fruizione. Non sono ammesse a tale finanziamento le scuole che già ne hanno beneficiato nell'anno scolastico 1998/99;

Per quanto riguarda le iniziative connesse alla certificazione, i cui oneri ricadono entro il 10% indicato, verranno emanate ulteriori disposizioni dopo avere siglato i protocolli d'intesa con gli enti certificatori.
Inoltre, sempre nell'ambito della quota del 10%, il provveditore può finanziare ulteriori acquisti per il migliore successo dell'iniziativa o, nel caso di economie, altre azioni relative al Progetto Lingue 2000.

4. Adempimenti dell'Amministrazione Centrale

L'Amministrazione Centrale, oltre al compito di coordinare e promuovere tutte le attività, provvede a:

  • impiantare il monitoraggio delle azioni che si intraprendono ai vari livelli
  • valutare gli esiti di apprendimento, con modalità che saranno successivamente comunicate
  • diffondere le informazioni sul territorio nazionale
  • promuovere protocolli di intesa con soggetti terzi con i quali le istituzioni scolastiche potranno successivamente stipulare convenzioni per i servizi che detti soggetti possono offrire.

Entro il prossimo mese di ottobre l'Amministrazione provvederà a stipulare intese con gli enti certificatori interessati per permettere alle scuole, già dall'anno scolastico 1999/2000, di procedere alla stipula di convenzioni per la certificazione delle competenze degli studenti, secondo quan 58c to previsto dal progetto Lingue 2000.

Le direzioni generali e gli uffici centrali interessati provvederanno autonomamente, se lo riterranno opportuno, a emanare circolari specifiche su singoli problemi attinenti i percorsi tipici degli indirizzi amministrati.

Considerata l'importanza degli adempimenti, si confida nella consueta puntuale collaborazione.


Allegati:

Progetto Lingue 2000

Allegato 1

Allegato 2

Allegato 2.1

Allegato 3

Appendice
Ripartizione Somme: Scuola Materna, Elementare e Media
Ripartizione Somme: Scuola Superiore